sabato 18 agosto 2012

Hair products: delusions and shits




Che i capelli vadano curati, seguiti, nutriti a seconda delle loro esigenze (e anche amati, dai, siamo sinceri) non è sicuramente una novità. Che sia indispensabile capire il proprio tipo di capello e le sue necessità, neanche. E purtroppo è anche noto che, oltre ai prodotti davvero buoni (insomma: se abbiamo i capelli secchi e decidiamo di andare a investire i soldi che costa una buona maschera della L'Oreal, cioè il triplo di una "normale", possiamo esser quasi sicuri che non saremo delusi), e quelli che si vede lontano un miglio esser pessimi (senza offesa, ma non credo proverò mai la linea per capelli dell'esselunga), c'è una quantità enorme di prodotti di medio prezzo e qualità che son sempre una grande incognita sui nostri capelli. Sarà buono? Sarà pessimo? Sarà indifferente? Cambierà davvero qualcosa da uno shampoo da supermercato all'altro?

Quel che è vero è che come, in ogni cosa, la roba di qualità è sempre migliore. Attenzione: di qualità, non di prezzo. Ciò significa che in una confezione carissima può esserci robaccia senza effetto e che invece in una confezione da supermercato si si può trovare qualcosa che faccia davvero un piccolo regalo ai proprio capelli. La prima regola è "in base al tuo capello", quindi evitiamo gli stereotipi da "le grande marche hanno sempre buona qualità" perché non è proprio vero. Dipende dalla marca e dal prodotto. Quel che invece è consigliabile, sì, è andare a cercare appunto la qualità, perché, come scrivevo prima, difficilmente un buon prodotto di una buona casa come potrebbero essere la L'Oreal o la Goldwell deluderanno. Al massimo non saranno un granché compatibili con il proprio tipo di capello e non avranno tutto l'effetto desiderato, come potrebbe succedere, ad esempio, con i prodotti per capelli colorati -compatibilità che cambia molto anche con la tinta usata. Ma, parola di chi ne ha provate parecchie, una marca veramente buona raramente combinerà casini ai vostri capelli.

Detto questo, la qualità è spesso, spesso costosa, e si va a cercare prodotti di qualità media, decenti e funzionanti, ma che abbiano anche un prezzo medio. E questo è lo scopo del post: consigliare da cosa stare alla larga in mezzo a questo labirinto di prodotti. Poi, trovare il migliore per il proprio capello è un passo successivo che andrà fatto a tentativi.
(ricordiamo sempre che queste sono le mie opinioni e gli effetti che hanno avuto sui miei capelli. Non sto dicendo che non possono in nessun modo averne di positivo sui vostri, ma per quelli che boccio completamente lo troverei molto improbabile, soprattutto i motivi che spiego sotto)




Garnier Ultra Dolce all'olio di Argan e mirtillo rosso - per capelli trattati o colorati.


Ok. Questo, col il collega sotto è quello che intendevo, scrivendo "schifezze". E' bocciato sotto ogni punto di vista. Mi ero appena fatta una bella tinta rossa -ma rosso forte, non ramato o tendente all'arancione naturale, e volevo provare questa linea. Ammetto di aver pensato sin da subito che non era una buonissima idea prendere un prodotto da supermercato per i capelli colorati, (ma ci ero costretta perché ero in pausa studio ed ero a casa, e se mia madre mi avesse visto spendere 20 euro per una maschera mi avrebbe appeso fuori dalla finestra) perché i tinti, oltre al nutrimento -che all'olio di argan non prometteva male, hanno bisogno di qualcosa di veramente buono per evitare che il colore se ne vada. E temo di dover dire che è già una cosa difficilissima trovare una linea che funzioni davvero di questo tipo tra i prodotti di qualità, figurarsi tra quelli da supermercati. Mai trovato uno che lo trattenesse un pò.
Ma devo dire che questo mi ha particolarmente sconvolto: mi ero accorta troppo tardi, già sotto la doccia, che avevo finito lo shampoo per capelli tinti e ne avevo preso uno a caso, normale, che ovviamente mi aveva fatto perdere un sacco di colore. Ma mai quanto questo balsamo! Non solo non ristrutturava il colore e non preveniva per niente che se ne andasse, ma lo faceva andare via peggio dello shampoo per capelli non colorati! Cosa che, essendo un balsamo e non avendo quindi neanche il dovere di "attaccare" almeno un po' il capello per portar via lo sporco, è inaccettabile. Stando così le cose, non ho mai provato lo shampoo che, figurarsi, a questo punto credo avrebbe fatto ancora peggio! Il morale della favola è che nel giro di tre lavaggi il rosso era completamente sparito e mi ero ritrovata color carota slavato. Ancora oggi ho un moto d'odio quando lo vedo al supermercato o da Limoni.
Alla faccia dell'olio di argan e dei frutti rossi.



Sunsilk Vibrant Color Protection

Vorrei sapere dove è la protezione del colore. Lo lascia andare via come qualunque altro shampoo non specifico. Forse addirittura di più di qualche shampoo "normale" non troppo invadente! Quando ho visto tutto il colore che se ne stava andando ho addirittura pensato di aver sbagliato lo shampoo da rovesciarmi in testa, ma era proprio lui. Non c'è molto da dire, costa poco ma vale ancora meno. Non lo ricomprerò mai.


Piccole delusioni: L'Orèal Vitamino Color



Questo può spiegare bene il noioso discorso iniziale (che magari, essendo lungo e noioso, tu non avrai giustamente letto). Questo è un perfetto esempio di prodotti buoni, che comunque nutrono e rispettano i capelli, ma evidentemente non sono quelli giusti per te e non danno tutti i buoni risultati sperati. Li ho usati combinati insieme e a lungo, poi ho visto che non mi davano quel che volevo e li ho finiti e non ricomprati. Hanno un leggero colorino rosato che dovrebbe rafforzare il colore ogni volta -è la versione studiata apposta per i rossi, ma lo shampoo non impedisce più di tanto al colore di andarsene. E trovavo che non lavasse neanche particolarmente bene i miei capelli. Quanto alla maschera, risciacquando il colore non se ne andava, ma ormai ne era già colato con lo shampoo e la rinforzavo sempre con altri prodotti/maschere perché la trovavo ammorbidente ma non molto idratante. Le piccole delusioni. :(



Spray: Olio Ristrutturante ai Semi di Lino, Kelemata



Provando un po' di olii, ho provato anche questo spray che mia madre non finiva mai e che mi aveva passato. L'indicazione per le maschere era spruzzarne un tot su tutta la lunghezza dei capelli, veramente comodo, e lasciar agire un quarto d'ora-venti minuti prima di risciacquare. Ma se avete i capelli tendenti al grasso come me, lasciate assolutamente perdere. Me li ungeva talmente tanto che, dopo un accurato shampoo e risciacquo, il giorno dopo erano untissimi. La prima volta mi sono detta "cavolo, devo aver sciacquato proprio male e non me ne sono accorta", così la seconda e la terza ho risciacquato per bene due o tre volte. C'era poco da fare: per quante volte e per quanto bene lavassi, il giorno dopo mi ritrovato untissima, ma proprio tanto, come se non li lavassi da settimane, e non sto esagerando! Ok che ho i capelli tendenti al grasso, ma sono migliorati tantissimo trattandoli e un effetto così unto e così lucido non lo avevo mai avuto in vita mia.
Il problema dei vari olii è che hanno nutrimenti e "oleosità" completamente diverse gli uni dagli altri, e ho imparato a mie spese che voler provare i semi di lino coi capelli un po' tendenti al grasso non è una buona idea. Sono troppo pesanti, decisamente.
(Lo consiglio invece a chi ha forti problemi di secchezza, deve nutrire in modo fantastico!)


Spray:  Elvive Color Vive Balsamo, sì e no



Volevo uno spray leggero da poter spruzzare tutti i giorni sui capelli, un po' protettivo e un po' trattante, da mettere prima di uscire. Ha una storia strana: appena l'ho provato ho passato circa un paio di settimane a usarlo e mi piaceva, anche abbastanza direi, considerando il prezzo. Poi, per qualche tempo non l'ho usato (non mi ricordavo, non ero a casa, ero di corsa) e quando l'ho ripreso poco tempo fa mi ha impasticciato i capelli in un modo assurdo. Pesante, quasi colloso, lasciava un pessimo effetto. Non mi sono mai spiegata questa cosa. Ora ne uso, per non sprecarlo perché mi spiacerebbe, ogni tanto un goccio vaporizzato da lontano a testa in giù, e così leggero non è malaccio, ma dubito che abbia chissà che effetto usato così. Un po' di profumo, un aiuto per pettinare, magari una mano contro il crespo - ecco, questo un pochette sì. Però niente di più, e non capisco perché l'effetto iniziale è svanito nel nulla e ha smesso di "funzionare" in così poco tempo.
(sì, so che viene spontaneo pensare "avrai cambiato altri trattamenti o shampoo-maschere-ecc che già di loro appesantivano e quindi questo era di troppo", ma già mentre lo usavo cambiavo prodotti per provarne alcuni e tutt'ora e quando mi ha fatto il pasticcio ne stavo usando alcuni che all'inizio con lui non mi avevan mai dato problemi.)


L'Orèal Elvive Nutri Gloss Duo

Questo rientra nella categoria dei "mai e poi mai". E' un po' una delusione, perché mi ispirava (sì, io mi faccio facilmente attirare dalle pubblicità ben fatte "woooo, gurda che figo, ma che bell'effetto, mi ispira troppo!"), poi mi ero un po' frenata vedendo che c'erano…dei brillantini dentro. Beh, non sono il tipo da brillantini, ma magari può avere un bell'effetto, distribuito sui capelli. Poi l'ha provato la mia coinquilina, che ha i capelli molto molto simili ai miei, un po' pesanti, tendenti al grasso, e l'ha praticamente buttato. Le lasciava i capelli appiccicosi, ancora più pesanti, e lucido ma il lucido da grasso. E i brillantini si vedevano poco e niente. Non mi convince, luminoso e "gloss" non deve voler dire patacco e appiccicoso. E più viene usato, peggio è, e i capelli si sporcano in tempi sempre più brevi.



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